La scelta è sempre difficile. Vi trovate davanti al bancone e non avete la più pallida idea di cosa prendere: vi sembra tutto terribilmente buono e degno di deliziare le vostre papille gustative. Allora vi diamo un aiutino: vi spieghiamo quali sono i nostri cicchetti più buoni e amati e con quale vino vi consigliamo di abbinarli. Perché oggi il vostro obiettivo è il cicchetto perfetto.
I 3 cicchetti più buoni della Cantina Do Spade
Cantina Do Spade è specializzata in fritti – ma troverete anche altri tipi di cicchetti, ovviamente. E quindi sul podio degli aperitivi veneziani ci sono:
- i fiori di zucca con ripieno di baccalà mantecato;
- le polpette;
- le chele di granchio.
I fiori di zucca in pastella sarebbero una delizia anche da soli. Noi abbiamo deciso di aggiungerci un ripieno tutto veneziano: il baccalà mantecato. Ovvero lo stoccafisso trasformato in una crema il cui gusto inconfondibile vi sorprenderà il palato al primo morso.
Non sono veneziane, invece, le polpette: di carne, come quelle tradizionali – nate, appunto, per riutilizzare gli avanzi di carne – ma anche ripiene di 
tonno, per chi preferisce il pesce. Le potete cuocere in umido o al forno: noi ve le proponiamo impanate e fritte in abbondante olio.
I vini veneziani della Cantina
Quando si passa alla questione del vino da abbinare a questi cicchetti, la faccenda si fa interessante. Di solito i fritti si accompagnano volentieri con una birra fresca, ma un’altra possibilità è scegliere un vino bianco.
Al pesce fritto si abbina preferibilmente un vino bianco secco o un rosato leggero, mentre con la carne è preferibile un rosso. Ma un buon accompagnamento per la frittura sono sempre le bollicine, in grado di alleggerirla.
Per i nostri tre cicchetti più amati vi proponiamo un vino bianco fermo o un Malvasia, ma a vostra disposizione avete tutti i vini veneti che abbiamo raccolto nella nostra fornitissima cantina.
Allora, avete scelto qual è il vostro cicchetto preferito?
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